Arte e Arte e Design by KKF

Il connettivo KKF/ Keskon Fabrique fonda il suo lavoro sulla raccolta e il dirottamento di materiali grezzi, diventati inutili, al fine di dar loro una seconda vita e di far cambiare lo sguardo dello spettatore su ciò che lo circonda. Il gesto creativo inizia nello sguardo di colui che sa vedere.

L'incontro con la materia, nato dal caso e dall'ispirazione, guida gli artisti tra arte e design. Dalla danza con gli oggetti nasce l'orientamento di una produzione tra due campi di creazione, che s'incastrano e s'influenzano, interrogandosi sul limite tra le discipline. La materia, conservata all'aspetto grezzo come traccia della storia dell'oggetto, entra a far parte di costruzioni audaci e singolari che ne rivelano l'anima e l'estetismo.

Il design di KKF si definisce come "Art Design”: producendo pezzi unici, per definizione, il connettivo KKF propone lampade, mobili insoliti (come tavole, credenze, letti, sgabelli) e complementi d’arredo (specchiere, attaccapanni, mensole), tutti nati dall'assemblaggio d'oggetti, lavorati per la forza del loro materiale, per il loro estetismo e il loro nuovo utilizzo.

La creazione artistica di KKF, proveniente dai ritrovamenti fatti per strada, entra in un legame diretto con la sua epoca, sia nel procedimento, che negli oggetti trovati, rispondendo alla sistematica sfida di "partire dal nulla e costruire!". Proprio da questo principio si lavorano le sculture, le installazioni e così anche le fotografie, realizzate agli "apero' artisti", servizi fotografi che sono in realtà performance di messe in scena improvvisate.

Gli artisti concepiscono così dei pezzi e degli universi atipici, immediati, rivendicando una lettura prossima al pubblico. Il cambiamento di sguardo al quale il connettivo KKF invita, fa parte del suo procedimento artistico: induce a un’interazione con lo spettatore, il quale, entrando direttamente nella proposta, può manifestare la propria dimensione creativa. L'originalità di questo atteggiamento umano partecipativo contribuisce a definire un nuovo rapporto all'arte, semplificata e integrata nella vita.

Invitando ad un'avventura artistica e umana, KKF si definisce come un "connettivo" per il lavoro "collettivo" dei due artisti, David Galimant e Nicolas Pennaneac'h e di Marie Nicola, incaricata dei progetti, e per la "connessione" ricercata tra arte, gente e quotidiano.

Il nome Keskon Fabrique, viene anch'esso dalla strada, fonte d'ispirazione e luogo d'investigazione, con i passanti che s'interrogano, davanti all'atelier 3, rue Molière (Nizza Nord), " Ma cosa stanno fabbricando?"!

Marie Nicola, membro del Connettivo KKF / Keskon Fabrique.